La diffusione della cultura del Dono non si è fermata - Aido Carrè
A volte ci piace pensare che la fortuna aiuta gli audaci, ed è proprio questo che sembra essere accaduto al gruppo di Carré.
In un anno funesto, che speriamo di dimenticare al più presto, anche se non sarà facile, il nostro gruppo è riuscito a raggiungere quasi tutti gli obbiettivi che si era prefisso, con risultati tutto sommato soddisfacenti.
Siamo riusciti a raggiungere gli alunni delle medie e delle elementari, programmando gli incontri prima della chiusura di primavera, potendo così raggiungere un centinaio di ragazzi che saranno i donatori di domani. Siamo poi riusciti a programmare la Giornata della Rosa nell’unica finestra possibile dell’estate, potendo avvicinare la popolazione e recuperare un po’ di sostentamento economico per le nostre attività.
A fine anno abbiamo portato a termine il progetto, che avevamo intrapreso assieme ad altre associazioni, di fornire il nostro territorio di un defibrillatore, anche se la festa per l’installazione non ha potuto avere lo sfarzo che si meritava, ora il defibrillatore è pronto per aiutare chi potrebbe averne bisogno, e questo è quello che più conta per AIDO.
Il colpo più fortunato ce lo siamo comunque giocato nel programmare l’assemblea elettiva pochi giorni prima del look down di primavera, avendo quindi la possibilità di eleggere in tempo utile il nuovo direttivo, che ha visto la riconferma del presidente in Marini Gianni, Vice presidente De Marchi Tiziana e Martini Renato, Segretario Marini Simone , alfiere Norbiato Stefano consiglieri Artuso Laura, Battistella Milena, Campana Laura, Carretta Monica Nadia, Cattelan Daniela, Ciscato Massimo, Gasparini Mauro, Marolla Luca, Pellizzari Martina e Pettinà Paola, mentre ci aiuteranno Gianello Lia, Nicoli Giovanni e Paoletto Iavana.
Ora ci resta la programmazione dell’attività per l’anno nuovo, incrociamo tutte le dita e sperando di riuscire a fare un’attività degna del 40° anniversario di fondazione, che per noi ricorre proprio nel 2021, per cui concludiamo con l’augurarci la migliore fortuna possibile.
Il Presidente, Gianni Marini
(tratto da Rivivere n.68, primavera 2021)